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In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore orologio fitness.
Saprai già che la tecnologia la fa da padrona in qualsiasi campo, e quello degli orologi non fa eccezione. L’hi-tech ha infatti dato il via allo sviluppo di una serie di dispositivi molto avanzati, tanto da andare incontro ad ogni richiesta possibile. Il settore degli orologi sportivi, in particolare, ha usufruito parecchio delle numerose novità tecnologiche, integrando una serie di funzionalità impensabili fino a pochi anni fa. Risulta essere quindi importante studiare tutte le caratteristiche distintive di questi dispositivi, così scegliere quello più adatto per le proprie esigenze.
Come Scegliere un Orologio Fitness
Ogni sportivo sa che gli accessori usati durante l’attività fisica non hanno un semplice scopo ornamentale. Non conta tanto lo stile, infatti, quanto piuttosto la loro funzionalità, quindi il supporto che sono in grado di fornire quando ci alleniamo. Risulta essere chiaro che queste funzionalità possono cambiare da modello a modello, e non sempre possono venire incontro alle nostre necessità.
Vediamo quali sono, quindi, le varie tipologie di orologio per il fitness disponibili sul mercato.
La scelta è sostanzialmente tra smartwatch e smartband.
Funzionalità e prezzo sono i due elementi che in sostanza tracciano un profondo solco tra gli smartwatch e gli smartband. Entrambi i dispositivi, come recita il loro nome, sono smart e quindi dotati di tecnologie intelligenti, ma queste sono ovviamente più avanzate nei primi, che non a caso hanno un prezzo superiore.
Spesso si commette l’errore di credere che i dispositivi siano identici, ma in realtà sono molte le differenze che possiamo trovare, mettendoli a confronto.
-Smartwatch. Sono gli orologi per l’attività sportiva più avanzati in assoluto, dato che integrano diverse funzionalità di ultima generazione. In secondo luogo, questi modelli hanno uno schermo digitale touchscreen che mostra tutti i dati essenziali e sono molto più versatili e completi rispetto agli smartband.
-Smartband. Sono l’essenzialità fatta orologio. Questi apparecchi spesso non hanno nemmeno uno schermo, anche se ormai i modelli più avanzati non rinunciano a questo elemento. In ogni caso, i materiali sono più economici e viene sempre usato il silicone sia per realizzare il cinturino che per la scocca del quadrante.
Gli smartband veri e propri non hanno lo schermo, in quanto funzionano come dei veri e propri activity tracker, quindi non possono essere considerati degli orologi. I modelli dotati di schermo, invece, possono rientrare tra gli orologi, ma hanno un insieme di funzionalità quasi sempre ridotto al minimo, quindi sono poco versatili e adatti soltanto per l’attività sportiva.
Abbiamo già premesso che sono gli smartwatch i modelli con il maggiore numero di funzioni integrate per il fitness. Non tutte sono essenziali per l’attività fisica, quindi è opportuno segnalare solo quelle inerenti allo sport.
Una delle più importanti è la presenza del cardiofrequenzimetro integrato, che permette di monitorare il battito cardiaco durante le sessioni di allenamento. Questo avviene per merito di un sensore posto a diretto contatto con il polso, che riesce a misurare le pulsazioni prodotte dalla pressione arteriosa.
Una seconda funzionalità che noi consideriamo fondamentale è il contapassi, utilissimo per chi passeggia ogni giorno, per perdere i chili di troppo. Anche le camminate rientrano infatti tra le attività fisiche, sia quelle standard che le passeggiate veloci.
Poi troviamo ovviamente la funzione di calcolo delle calorie bruciate, essenziale in qualsiasi orologio sportivo degno di questo nome. Il conteggio in questione è ideale per capire quanto bruciamo quotidianamente e per potere poi impostare una dieta che possa permetterci di innescare il deficit calorico per dimagrire.
Nonostante non sia fondamentale, nell’elenco delle funzioni interessanti rientra anche il controllo della qualità del sonno. Attraverso una serie di sensori, gli orologi dotati di questa funzione sono in grado di valutare come dormiamo, e se sono eventualmente presenti delle alterazioni del ritmo circadiano. Queste possono impattare sulla nostra lucidità mentale e sulle prestazioni del fisico, e di conseguenza anche su quello sportive.
Chiudendo il discorso sulle funzionalità, è importante specificare che un orologio dovrebbe adattarsi anche ad uno specifico sport, con tutte le necessità che ne conseguono. Per questo i dispositivi di fascia alta possono integrare opzioni come l’altimetro barometrico, la bussola, il cronometro, l’accelerometro e il giroscopio integrato. Si tratta di funzionalità essenziali in alcune tipologie di sport, come il trekking, le arrampicate e il trial running.
Il GPS rientra nella lista delle funzionalità essenziali, ma merita di essere trattato in un capitolo a parte, per via della sua elevata importanza.
La possibilità di contare su un orologio per il fitness con GPS integrato, infatti, ci consente di sapere sempre dove siamo e quale strada seguire per giungere a destinazione. Il tutto senza per questo dovere collegare il dispositivo ad uno smartphone, come invece accade spesso con gli smartband e gli orologi sportivi di fascia economica. Chi pratica il trekking e in generale gli sport all’aria aperta, non può mai fare a meno di questa opzione.
Inoltre, i GPS integrati sono decisamente più affidabili rispetto a quelli esterni, sia come calcolo dei dati che come ricezione del segnale.
Visto che gli orologi sportivi vengono spesso sottoposti a stress per via dell’attività intensa, è fondamentale che siano dotati di tutte le certificazioni del caso. Considera, per esempio, che alcuni modelli vengono sottoposti a test piuttosto intensivi, così da capire se sono in grado di resistere ad urti molto forti. Un orologio con queste caratteristiche assicura una durevolezza nel tempo molto più lunga rispetto agli altri.
Nel discorso sulle certificazioni rientrano ovviamente quelle che indicano il grado di impermeabilità di un orologio fitness. Le certificazioni più diffuse sono due, ovvero la IP67 e la IP68. La prima assicura una protezione minore rispetto alla seconda, buona soltanto contro gli schizzi d’acqua e la polvere, e la troviamo spesso nei modelli di fascia media. La IP68, invece, ti garantisce la possibilità di utilizzarlo anche per le immersioni, quindi è obbligatoria se sei un appassionato di questa attività.
Naturalmente, prima di acquistarlo, controlla sempre i suoi dati tecnici. Un orologio per le immersioni dovrebbe essere in grado di resistere almeno ad una profondità di 20 metri, mentre quelli per il sub professionale non possono fare a meno di una certificazione ISO6425, per arrivare fino a 100 metri di profondità.
Visto che lo userai per attività di una certa durata, è fondamentale che il tuo orologio sia in grado di assicurarti una discreta autonomia, anche per evitare il fastidio di doverlo ricaricare di continuo. Devi però fare attenzione e distinguere due valori, ovvero la durata in stand by e l’autonomia per l’uso effettivo e continuativo. Per farti un esempio concreto, l’utilizzo del Global Positioning System, GPS, consuma molta energia, di conseguenza abbassa la durata complessiva della batteria.
L’ultimo aspetto riguarda la connettività, quindi la possibilità di collegare il tuo orologio allo smartphone. Visto che lo userai per monitorare l’attività sportiva, potresti sfruttare le varie applicazioni fitness per tenere sotto controllo i dati e per archiviarli. In questo modo avrai un utilissimo storico dei risultati che hai raggiunto e che ti servirà per tracciare i tuoi miglioramenti nel tempo, mettendoli a confronto con i nuovi.
Orologi Fitness più Venduti
Per concludere proponiamo una lista degli orologi fitness più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
Ultimo aggiornamento 2024-11-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API